Valutare gli effetti del tuo progetto ti aiuterà a dimostrare quello che hai raggiunto con il tuo lavoro. Certamente può essere difficile documentarne e misurarne l’impatto politico. Se però all’inizio hai stabilito con chiarezza i tuoi obiettivi, sei già ad un buon punto di partenza. La valutazione degli effetti del progetto è sempre utile. Se gli effetti sono scarsi, imparerai cosa puoi fare diversamente nel prossimo progetto. Se gli effetti sono evidenti, puoi usarli per convincere i responsabili decisionali ad appoggiare il tuo prossimo progetto di partecipazione digitale giovanile, quando presenterai richieste di finanziamento o quando promuoverai la partecipazione digitale dei giovani in generale.
È molto importante ricordare che gli effetti possono andare ben oltre l’adozione di decisioni politiche concrete. Per questo motivo, valutare gli effetti del tuo progetto è l’occasione per mettere in mostra il lavoro che è stato fatto a molti livelli differenti. Innanzitutto, ci sono i risultati più indiretti, come l’effetto positivo che il progetto si spera abbia avuto sui responsabili decisionali e sui giovani. Un esempio di questi risultati indiretti possono essere le aumentate conoscenze dei giovani in termini di politica e processi decisionali, e riguardo ai temi specifici discussi durante il progetto; o ancora, e questo vale anche per i portatori di interessi e per i responsabili decisionali, l’aver sviluppato nuovi e più consapevoli atteggiamenti ed opinioni circa i temi discussi. Ci si augura poi che questa esperienza faccia nascere nei giovani partecipanti il desiderio di una cittadinanza più attiva! In secondo luogo, le consultazioni possono svelare posizioni e questioni di cui i responsabili decisionali prima non erano consapevoli. Ciò potrebbe portare a ridefinire il dibattito politico. Inoltre, come ci auguriamo, il progetto di partecipazione digitale contribuirà a introdurre nuove forme di governance tra le organizzazioni coinvolte.