La chiave per un progetto di partecipazione digitale di successo è avere un buon community manager in rete. L’addetto alla gestione di una comunità virtuale è una figura a metà tra il guardiano e l’amico e ha il compito di assicurarsi che tutto stia andando nella direzione giusta. Quando si perde di vista il tema della discussione, è necessario intervenire e riportare la discussione sul binario giusto. Inoltre, cosa più importante, non bisogna lasciare mai gli utenti da soli per 24 ore. Essere un community manager potrebbe richiedere un impegno che va oltre gli orari di ufficio. D’altra parte è anche impossibile – e poco sano - per te essere collegato in rete giorno e notte. Per questo motivo, prima di avviare un progetto di partecipazione digitale, assicurati di definire per tempo la tua disponibilità in rete e di comunicarla in modo chiaro ai giovani partecipanti. Se non riesci ad essere presente fuori dell’orario di ufficio, informa i giovani circa i tuoi tempi di risposta.
Per il bene degli stessi partecipanti, devi tenere sempre alta l’attenzione su quello che viene postato. È opportuno rimuovere i post che divulgano informazioni personali o che non si conformano al Codice di condotta.*1 Qualora decidessi di rimuovere del contenuto, naturalmente è opportuno avvertire l’utente.
Come detto prima, è necessario considerare i modi in cui il progetto può avere impatto sulla privacy dei partecipanti.*2 In base a queste considerazioni, è opportuno fissare delle regole chiare per il comportamento in rete, compilando una lista di obblighi e divieti. Per far sì che le attività di partecipazione in rete siano sicure, può essere molto utile organizzare un incontro faccia a faccia per dare il via alla consultazione online. Durante questo incontro, puoi spiegare quali sono gli obblighi e i divieti delle conversazioni in rete. Puoi anche trasmettere ai giovani partecipanti le competenze per diventare dei buoni disquisitori in rete. Puoi trovare maggiori informazioni su questo argomento nella sezione Fase della partecipazione, dove si parla anche del ruolo del community manager una volta partito il processo di partecipazione digitale!
Raccomandazioni OPIN su obblighi e divieti per i partecipanti
Gli obblighi comprendono:
Usare uno pseudonimo sulla piattaforma OPIN se sei un minore.
Cambiare frequentemente la password.
Rispettare gli altri partecipanti e postare contributi costruttivi.
I divieti comprendono:
Pubblicare informazioni personali riguardanti te o gli altri.
Esprimere punti di vista illegali, non etici o inappropriati.
*1 Il Codice di condotta OPIN è disponibile a questo link.
*2 Consulta i suggerimenti Fai la domanda giusta nel contesto giusto.